Interventi coordinati pubblico-privato
Gli obiettivi che il progetto si propone sono quelli di rendere Cesi e il suo territorio di nuovo attrattivi, dotare il borgo di nuove funzioni, mettere in campo una serie di interventi coordinati, con una forte collaborazione tra pubblico e privato e con un modello di gestione che faccia capo all’Ente proponente, per la riqualificazione, il restauro, il riuso e la gestione di immobili in parte già di proprietà del Comune di Terni, per la realizzazione di nuove infrastrutture, per l’utilizzo delle più attuali tecnologie nei settori della mobilità sostenibile, dell’efficientamento energetico e della connessione digitale e creare, di conseguenza, nuova occupazione e una nuova residenzialità, nuovi rapporti sociali e comunitari tra i residenti e tra loro e gli ospiti.
TUTTI GLI AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE SULLO STATO DI AVANZAMENTO DEGLI INTERVENTI E SULLE PROCEDURE SI TROVANO A QUESTO LINK.
Gli interventi che saranno realizzati sono 45, di cui 20 riguarderanno esclusivamente il Comune e verranno realizzati su immobili, strutture e infrastrutture di proprietà comunale.
Altri 25 saranno realizzati in partenariato.
Gli interventi possono quindi essere suddivisi tra quelli per infrastrutture, per servizi e forniture, per contributi a privati e patti di collaborazioni con le associazioni.
Gli interventi infrastrutturali riguarderanno:
- Intervento 1 - Ex Convento Madre Francesca Peticca
- Intervento 2 - Mura e Torri Medievali
- Intervento 3 - Palazzo Stocchi
- Intervento 4 - Recupero Ex Convento Sant'Onofrio
- Intervento 5 - Ex Teatro Chiesa di sant'Andrea
- Intervento 6 - Osservatorio astronomico "P.Bellelli"
- Intervento 7 - Ex tiro a volo
- Intervento 8 - Campo sportivo comunale di Cesi
- Intervento 9 - Rete sentieristica - percorsi mtb - arrampicata - pista parapendio
- Intervento 10 - Riqualificazione del borgo
- Intervento 28 - Parcheggio sottostante il borgo
- Intervento 29 - Percorso meccanizzato dal parcheggio al borgo
- Intervento 31 - Strada di Sant'Erasmo
Contributi ai privati verranno concessi per:
- ripopolare il borgo attraverso affitti calmierati, acquisto prima casa e interventi di imprenditoria femminile e giovanile, start up
- per la ristrutturazione di edifici privati da adibire a albergo diffuso
- per la ristrutturazione di locali da adibire ad attività commerciali
- attraverso i patti di collaborazione ai soggetti che hanno risposto alla manifestazione d’interesse