La costruzione originaria risale al XII secolo, ma sull’architrave si legge la data 1560 che probabilmente fa riferimento alla ristrutturazione del '500 con l'aggiunta di nicchie che fungevano da cappelle.
Nella prima nicchia è affrescata Santa Lucia tra i santi Sebastiano e Rocco, nella seconda la Madonna in trono col Bambino, tra i santi Antonio abate e Agostino.
Resti di affreschi si trovano anche nella parete absidale. Sconsacrata alla fine del XIX secolo, venne adibita a teatro, funzione che svolge ancora oggi insieme a quella di luogo di incontro della comunità cittadina per iniziative ed eventi.
Dall’esterno è visibile unicamente la parete destra, il resto è incastonato da edifici successivi. Accanto alla porta di accesso, sono inseriti frammenti provenienti da Carsulae.